Covid, i contagi in Cina pesano su petrolio e Borse
La crescita esponenziale del virus nel paese sta affossando la fiducia degli investitori in una pronta ripresa. Timori per un allargamento dei contagi nel resto del mondo.
Il caso
I casi di Covid-19 in Cina continuano a salire velocemente a causa anche dell’allentamento delle misure restrittive imposte dal Governo di Pechino. Tuttavia, a peggiorare la situazione nel paese vi è anche una campagna vaccinale del tutto inadeguata (gli anziani coperti dal contagio sono molto pochi) e un vaccino meno efficace dei suoi analoghi occidentali.
La situazione nel paese sta andando dunque fuori controllo con i casi del virus che crescono in modo pressoché esponenziale. Le autorità stanno dunque cercando di frenare il contagio con vaccinazioni di massa specialmente nelle zone rurali del paese dove milioni di lavoratori torneranno in preparazione alle festività del nuovo anno lunare (22 gennaio).
Tuttavia, negli ospedali la situazione si fa critica con molte strutture che stanno cercando finanziamenti a brevissimo termine per ampliare i propri reparti di cura per i malati di Covid-19 mentre gli operatori sanitari riferiscono che i casi giornalieri sono aumentati da una media di 100 delle scorse settimane agli attuali 450-550.
Insomma, l’eliminazione delle restrizioni imposte dal governo ha accelerato lo spargimento del virus che ora rischia di arrivare anche in altre aree del mondo mediante nuove varianti più contagiose (Gryphon).
Di conseguenza, Stati Uniti, Giappone e Italia hanno imposto un test antigenico obbligatorio per i visitatori provenienti dalla Cina a partire dal 30 dicembre, dal 5 gennaio e dal 26 dicembre rispettivamente.
Nel Belpaese, all’aeroporto di Milano Malpensa, tra coloro che arrivano dalla Cina è risultato positivo al virus un passeggero su due.
Nonostante ciò, a peggiorare la situazione c’è il fatto che la Cina non rilascia statistiche chiare in merito allo spargimento del virus cosa che rende difficile capire la reale situazione nel paese.
Gli effetti sui mercati
A seguito del crescere dei casi di Covid-19 in Cina i prezzi del petrolio scendono molto con il benchmark statunitense West Texas Intermediate che perde il -2% a $77/barile mentre il Brent del Mare del Nord scende del -1,8% a $82,45/barile.
Anche le Borse accusano il colpo dell’incertezza sull’evolversi della situazione Covid nel paese. Le piazze finanziarie asiatiche hanno chiuso la seduta odierna in ribasso con il Nikkei che ha perso quasi un punto percentuale a 26.093 punti mentre l’Hang Seng di Hong Kong è in rosso del -0,87%.
All’apertura della sessione europea anche i listini del Vecchio Continente sono in calo ma recuperano parzialmente nel corso della mattinata. Il Germany 40 è a +0,2% così come l’Italy 40 mentre il France 40 è al +0,04%. In rosso Londra a -0,4%.
Salgono i prezzi dei titoli di stato statunitensi (scendono i rendimenti) con gli investitori che cercano sicurezza e basso rischio mentre sul mercato dei cambi l’EUR/USD è in salita a 1,0656.
Le previsioni
La crescita record dei casi di Covid-19 in Cina fa preoccupare gli investitori riguardo ad un possibile allargamento del contagio anche in altri paesi, in particolare dopo l’annullamento delle restrizioni che ora consentono ai cittadini cinesi di muoversi liberamente anche al di fuori dei propri confini territoriali.
Un eventuale ripresa dei casi anche in altri paesi avrà effetti positivi sul calmieramento delle pressioni inflazionistiche, che risulteranno frenate, ma potrebbe però accelerare l’avvicinarsi di una recessione a causa della riduzione della spesa dei consumatori nell’economia reale.
Vuoi fare trading sui mercati internazionali?
Con i Turbo24 puoi fare trading sui maggiori indici internazionali tutto il giorno senza interruzioni. Otterrai un’esposizione sul mercato sottostante solo con un piccolo deposito iniziale.
Apri un conto reale o prova la demo per esercitarti con i Turbo24.
Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.
Scopri nuove opportunità di trading
Con IG vai long o short su oltre 17.000 mercati. Scegli la nostra piattaforma pluripremiata per fare trading con spread ridotti su indici, azioni, materie prime e molto altro.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
Visualizza i prezzi del forex in tempo reale
Visualizza i prezzi delle azioni in tempo reale
Visualizza i prezzi degli indici in tempo reale
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.