Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 75% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 75% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

EurUsd ai massimi da due settimane

Il cambio prosegue il rimbalzo all'indomani del discorso al parlamento di Barcellona del presidente catalano Puigdemont.

bg_trader_charts_337581260
Fonte: Bloomberg

La moneta unica recupera terreno e si è portata ai massimi da due settimane verso il biglietto verde, raggiungendo quota 1,1860. A favorire gli acquisti sarebbe la sospensione della richiesta di indipendenza da parte della Catalogna, al fine di favorire il dialogo con il governo centrale di Madrid.

Il mercato starebbe interpretando la decisione di Puigdemont come un segnale di debolezza da parte delle forze indipendentiste, a vantaggio invece dell’unità nazionale. Ma la situazione rimane ancora molto incerta. Stamane il premier, Mariano Rajoy, ha dichiarato che Puigdemont deve fare chiarezza sulla secessione. Una decisione quest’ultima che spingerebbe così Madrid ad applicare l'articolo 155 della Costituzione, che consente fra l'altro di sospendere l'autonomia della Catalogna. Gli scontri potrebbero essere ancora violentissimi. Intanto le aziende catalane, nell’incertezza, spostano la sede fuori dalla regione con un impatto economico considerevole per quella che era considerata l’area con più alta crescita d’Europa.

Nel Vecchio continente l’attenzione rimane rivolta anche alla riunione Bce di fine mese, dove potrebbero essere annunciate le nuove misure di tapering. Ci aspettiamo che Draghi preannunci un piano di massima di riduzione degli acquisti di asset a partire da gennaio, i cui dettagli saranno chiariti solo a dicembre.

Intanto dall’altra parte dell’oceano, la stagione delle trimestrali è iniziata nel migliore dei modi con BlackRock che ha battuto le attese sia in termini di utili che di ricavi. Domani toccherà a JPMorgan Chase e Citigroup. Ma l’attenzione rimane principalmente rivolta su due punti:

  1. la riforma fiscale di Trump;
  2. il successore di Janet Yellen.

Due temi questi che hanno contribuito a rafforzare il dollaro a settembre e che spiegherebbero anche la recente debolezza. Sul primo punto, infatti, il mercato sembra essere tornato molto scettico circa un’applicazione della riforma così come annunciata. Le difficoltà potrebbero portare a un risultato finale molto diverso da quanto sperato da Trump. Sul secondo tema invece, le probabilità di una nomina di Jerome Powell alla presidenza Fed sono cresciute negli ultimi giorni a scapito del ben più falco, Kevin Warsh.

Quali le aspettative?

Gli imprevisti politici nella zona euro (elezioni tedesche e referendum catalano) hanno contribuito a far respirare il cambio EUR/USD, senza troppa convinzione. A meno che non ci sia una sorpresa sulla riforma fiscale, non crediamo in ulteriori cali. Il cross potrebbe riprendere a salire nelle prossime settimane e toccare anche quota 1,22 in vista della riunione Bce.

Tecnicamente, la fase di discesa si è arrestata su un supporto interessante, ovvero minimo di agosto nonché primo livello di Fibonacci nell'ascesa partita a inizio anno. Il primo target rialzista è collocato su 1,1940, oltre il quale gli acquisti si rafforzerebbero verso 1,21, massimi di settembre e poi 1,22. Indicazioni ribassiste si avrebbero con una discesa sotto 1,1670, con primo supporto a 1,1420.

 

EURUSD Settimanale
Fonte: piattaforma IG

Inizia a fare trading

Apri un conto e riceverai i segnali di trading dei nostri esperti.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.