Vai al contenuto

I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio. I CFD sono strumenti complessi ad alto rischio di perdita di capitale dovuto alla leva. 74% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valutate se potete permettervi di correre l’elevato rischio di perdere il vostro denaro. Le opzioni e i certificati turbo sono strumenti finanziari complessi ad alto rischio di perdita di capitale. Il vostro capitale è a rischio.

Germania: preoccupa il calo della produzione industriale. L'indice Dax tenta il recupero

Produzione industriale tedesca in calo a novembre: -1,9%. Rallenta la locomotrice europea di Angela Merkel. Bene intanto l'indice Dax, che prova il recupero sopra i 10.800 punti.

Angela Merkel
Fonte: Bloomberg

Torna la paura di un rallentamento globale, questa volta per mano della Germania.

Secondo quanto reso noto dal Destatis, ente federale di statistica, nel mese di novembre la produzione industriale tedesca è scesa inaspettatamente dell’1,9%, contro attese di aumento dello 0,3%. Il brusco calo, di per sé preoccupante, acquisisce ancor più peso se valutato assieme al risultato del mese precedente (anch’esso negativo a -0,8%) e alla rilevazione di settembre (rivista in calo allo 0,1%).

Sullo scacchiere europeo arrivano dunque nuovi segnali di debolezza: dopo il deludente dato sugli ordini dell'industria tedesca diffuso ieri (-1%) ed il calo del fatturato medio (del 2,4%), il rallentamento della produzione industriale nella regione di ANgela Merkel era già nell’aria.

La negatività del dato odierno, nonché la paura di un effettivo rallentamento della locomotiva europea, non ha però rallentato la ripresa dell’indice tedesco, che beneficia martedì della diffusa positività della piazza finanziaria.

Con un’apertura poco sopra la parità, il Dax di Francoforte ha poi accelerato, portandosi a +0,6%, sopra a quota 10.800 punti, con primi step a rialzo in area 10.840 e 10.920. Solo una chiusura al di sotto del supporto a 10.400 potrebbe aprire per il Dax un’ulteriore fase ribassista.

A partire da inizio 2019, il paniere tedesco ha guadagnato l’1,3%, dopo aver perso il 7% circa nel solo mese di dicembre 2018 e attorno al 20% rispetto ai valori d'inizio anno.

Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.