Quotazioni Unicredit sotto i riflettori, nuove prospettive per fusione con Mps?
Il Tesoro mette sul piatto acquisti di 20 miliardi di crediti deteriorati in cambio di Monte dei Paschi. Azioni Unicredit in rialzo, +2,3%, ma gli azionisti non sono convinti
Il vuoto creato dal passo indietro di Jean Pierre Mustier, amministratore delegato Unicredit, lascia maggior raggio d’azione al Tesoro, da mesi alla ricerca di un partner (e l’istituto di Gae Aulenti è l’unico su cui poter puntare gli occhi) per la cessione del Monte dei Paschi di Siena.
Dall’inizio della settimana il titolo Unicredit ha guadagnato oltre il 7% sulla scia delle nuove offerte del ministero dell’economia e delle finanze: l’ultima, l’aumento a oltre 20 miliardi di euro (in origine dovevano essere solo 14) degli acquisti da parte di Amco, società specializzata nella gestione e recupero dei crediti deteriorati anch’essa facente capo dal Mef, che sarebbe ora disposta a farsi carico anche dei crediti UTP (cosiddetti Unlikely-to-pay).
“Se l’indiscrezione fosse confermata, la Combined Entity Unicredit-MPS avrebbe un NPE Ratio pro-forma di circa l’1%”, commenta Equita.
Il beneficio per Unicredit salirebbe a 2,5-3 miliardi di euro a un prezzo di cessione attorno al 30% del nominale – un’offerta mai così ghiotta nel settore, che si traduceva in un esborso da parte del Tesoro di oltre quattro miliardi di euro quando ancora l’offerta era ferma a 14 miliardi, cui sarebbero da aggiungere i dieci miliardi di euro di scudo legale e altri sei miliardi per l’aumento di capitale di Mps (da 2,5 miliardi) e agevolazioni fiscali.
Cosa ne pensano gli azionisti?
La prospettiva non soddisfa tuttavia Leonardo Del Vecchio, azionista di maggioranza con la sua Delfin, che detiene l’1,9% del capitale Unicredit.
Due fonti vicine al dossier riferiscono che il patron di EssilorLuxottica sarebbe già in contatto con altre fondazioni azioniste, Fondazione Cariverona e Cassa Risparmio Torino (queste ultime detengono rispettivamente l’1,8% e l’1,6% di Unicredit).
La cordata di Del Vecchio, che insieme alle due fondazioni arriva a valere oltre il 5% del capitale di Unicredit, pone in essere un nuovo attore con cui il board esecutivo di Unicredit dovrà confrontarsi non solo per quanto riguarda questioni di M&A, ma anche sulla successione di Mustier.
Quali previsioni per il dopo-Mustier?
E, a quanto pare, proprio il dossier sulle acquisizioni avrebbe spinto l’ex numero uno di Gae Aulenti a fare un passo indietro. In un contesto bancario fatto di realtà sempre più grandi, con i big player del settore pronti a inglobare piccoli istituti – per altro, la direzione in cui la Banca centrale europea sta spingendo.
All’inizio di dicembre l’amministratore delegato di Unicredit, proprio alla luce di divergenze sul piano strategico (“la strategia del Piano Team 23 e i suoi pilastri fondanti non sono più in linea con l'attuale visione del Consiglio di Amministrazione”, aveva dichiarato lo scorso primo dicembre) e della contrarierà al progetto di acquisizione di Mps, ha annunciato il proprio ritiro alla fine del mandato in corso, in scadenza ad aprile.
Da allora, la rosa di nomi per il dopo-Mustier è in mano al presidente designato, l’ex ministro dell’Economia Pier Carlo Paoan, cooptato dal cda a metà ottobre. L’ultimo a rifiutare è stato Alberto Nagel, ad di Mediobanca.
Come sfruttare le opportunità di trading?
Interessato al trading sulle azioni Unicredit? Apri un conto gratuito Turbo24 o aggiungi un conto Turbo24 sul tuo account IG: avrai la possibilità di fare trading 24 ore al giorno con un prodotto quotato e regolamentato, che ti consentirà di avere il pieno controllo del rischio e della leva finanziaria.
Scopri la nuova guida e inizia subito la tua attività di trading. Apri un conto reale o mettiti alla prova con un conto demo su IG in pochi passi:
- Crea un contro IG o accedi a un conto già esistente
- Inserisci il nome del prodotto su cui vuoi fare trading nella barra di ricerca
- Scegli la size della tua posizione
- Clicca su “buy” o “sell” nella piattaforma
- Conferma l’operazione
Queste informazioni sono state preparate da IG Markets Limited e IG Europe GmbH (di seguito "IG"). Oltre alla liberatoria riportata di seguito, il materiale presente in questa pagina non contiene uno storico dei nostri prezzi di trading, né alcuna offerta o incentivo a operare nell’ambito di qualsiasi strumento finanziario. IG declina ogni responsabilità per l’uso che potrà essere fatto di tali commenti e per le conseguenze che ne potrebbero derivare. Non forniamo nessuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o la completezza delle presenti informazioni, di conseguenza, chiunque agisca in base ad esse, lo fa interamente a proprio rischio e pericolo. Eventuali ricerche fornite non intendono rispondere alle esigenze o agli obiettivi di investimento di un soggetto in particolare e non sono state condotte in base ai requisiti legali previsti per una ricerca finanziaria indipendente e, pertanto, devono essere considerate come una comunicazione di ambito marketing. Anche se non siamo sottoposti ad alcuna limitazione specifica rispetto alla negoziazione sulla base delle nostre stesse raccomandazioni, non cerchiamo di trarne vantaggio prima che queste vengano fornite ai nostri clienti. Vi invitiamo a prendere visione della liberatoria completa sulle nostre ricerche non indipendenti e del riassunto trimestrale.
Scopri i primi certificati turbo al mondo quotati H24
- Leva variabile a partire da 3x
- Rischio limitato
- Da zero commissioni*
*Zero commissioni per tutte le operazioni con Turbo24 con un valore nozionale superiore a 300 €.
Dati di mercato
- Forex
- Azioni
- Indici
Visualizza i prezzi del forex in tempo reale
Visualizza i prezzi delle azioni in tempo reale
Visualizza i prezzi degli indici in tempo reale
I prezzi sopra indicati sono soggetti ai nostri termini e condizioni del sito. I prezzi sono solo indicativi.