All’interno di un trend quand’anche molto forte, il mercato per ritrovare equilibrio pone spesso in essere quelli che vengono definiti ritracciamenti, prima di continuare nella sua primaria direzione.
Si tratta per lo più di prese di profitto degli operatori che si ritengono soddisfatti del livello di guadagno ottenuto dalla posizione e la chiudomo, oppure di operatori che ritengono il mercato in eccesso e pongono in essere delle operazioni contro-trend, vendendo allo scoperto in un trend rialzista e invece acquistando in n trend ribassista.
La somma di queste operazioni da luogo generalmente questi ritracciamenti che verranno misurati prendendo come base il movimento precedente
Il primo passo per calcolare i livelli di ritracciamento è quello di prendere in considerazione dei minimi e massimi significativi in direzione del trend primario, in figura indicati da A a B. Tracceremo poi i livelli di ritracciamento segmentando questo percorso a ritroso in misura percentuale.
I tre livelli più comuni di ritracciamento sono il 38,2%, 50% e 61,8% si tratta di livelli sensibili in prossimità dei quali molto spesso il mercato ha poi una reazione in favore del trend principale.
Vediamo un esempio nella figura che segue: